I garofani della rivoluzione
hanno perso qualche petalo per strada,
non importa, non fa niente,
troveranno le radici,
molto meglio che comunque siano usciti
dalle serre dell'antica repressione,
molto meglio che comunque siano usciti.
Che fiori in primavera quella volta,
peschi, meli, viole, primule e ciliege
e se avessero lasciato maturare bene i frutti,
ora Praga sarebbe una città normale,
Praga sarebbe normale,
Praga, una città normale.
Ma la plastica ricopre anche le rose,
riproduce a stelle e a striscie
i tulipani e le mimose,
sono solo fiori finti che non serve coltivare,
anche se l'aspetto a volte può ingannare,
si confondono a vederli da lontano,
l'aspetto certe volte può ingannare.
E dove vivono ora i nuovi giardinieri?
Nei giardini all'italiana coglieranno le occasioni
e se Carlo e Federico ritorna**ero mortali
quali fiori porterebbero all'occhiello,
sulla giacca di filosofi in pensione,
il garofano scarlatto oppure cento fiori gialli?