Questori infallibili come segugi
battono piste di moralità,
il senso comune del nostro pudore
è quasi una scienza.
Ma noi da bambini eravamo diversi,
non era peso accarezzare e toccarsi
ma quanti custodi vestiti di nero
dicevano sempre di no.
Genitori, maestri, fratelli,
con le loro parole di moderazione,
ci chiudevano forte i cancelli
sulle giovani ali del nostro piacere.
Ed era come intuire le cose
senza farle mai,
senza cogliere con le tue mani
la realtà.
p**nografici sogni e discorsi
ma soltanto per chi non voleva capire
i complessi di colpa creati
sulle masturbazioni e sui giochi proibiti.
Ma per fortuna tu ridi
e per fortuna rido anch'io.
Che fatica ritrovarci il sesso, amore mio!
Immagini false, costumi corrotti,
modelli distorti dalla pubblicità,
il sesso è una scusa per vendere meglio,
per vendere ancora.
E chi regge i fili di questa commedia,
i soliti ignoti travestiti da eroi,
coprono i nudi ma lasciano aperte le porte
a un'altra violenza.
Da bambini eravamo diversi,
correvamo la vita senza falsi pudori,
ma non dico che ci siamo persi,
siamo solo rimasti con un velo sul cuore.
Ma per fortuna tu ridi
e per fortuna rido anch'io.
Che fatica ritrovarci il sesso, amore mio!
E se i porci non hanno le ali,
hanno mani e poi dita per potersi sentire,
non mi sembra che siamo maiali
se cerchiamo soltanto di comunicare.
Perché adesso tu ridi
e finalmente rido anch'io.
Che fatica ritrovarci il sesso, amore mio!