E' un moto del cuore a decifrare potente la resa della Pace al tempo combattente la Guerra che compare materiale all'Orizzonte aerei militari in volo radente qualcuno in cuore suo sa Muovono moltitudini a onde colonne in marcia fanno Frontiera s'apprestano carnefici a frotte dilagano la vittime in fitta schiera qualcuno in cuor suo sa – Chi? – se non io, Signore? – E' un moto del cuore che decifra potente la resa della Pace al tempo combattente la Guerra che compare materiale nella mente a ba**a quota ba**a ba**a volo radente Santa la Pace Sacrosanto l'Amore Giusta la Pace Incantevole Amore lontani non intendono il richiamo vicini rifuggono il frastuono quando si scende in strada urlando: "Pace e Amore" è evocata la guerra complicato l'errore Contingenza si deve contenere da evitare la guerra non c'è esorcismo che la dissolva né arroganza che la sotterra La pace nel ristagno fiorisce la sua fine la guerra nel suo Tempo è l'unico confine chiese ad Auschhwitz qualcuno bisognoso davvero
– perché siete arrivati così tardi se il vostro cuore è sincero?- Bimbo, mio caro bimbo, che domanda da fare avevamo la pace da salvaguardare chi non vuol sentire non sente non vede chi non vuole vedere bimbo, mio caro bimbo, che domanda da fare Gli Umili, i Santi, gli Eserciti mantengono la Pace ma questo a troppi sciocchi, profittatori non piace zoppi di corsa, orbi a perlustrare! I codardi all'attacco gli stolti a giudicare e tutti quanti pronti a urlare in coro: "Guerra Abba**o! Evviva il Decoro!" "Guerra Abba**o! Evviva il Decoro!" Quando la piazza urla Pace/Amore fuggo lontano trattengo a stento il Furore Slavi del Sud oltraggiati Bosniaci scampati al ma**acro con pa**aporto da Risiko economia da Monopoli nazionalità very-fantasy che il Cielo la Terra conceda in abbondanza in eccesso almeno a chi voglio bene del buon vino rosso e prosciutto come nei secoli dei secoli dei secoli come nei secoli dei secoli...