Occhi fissi spalancati
Sorrisi prestampati, baci e abbracci faccetta di cera
scampati alla strage del sabato sera casalinghe disperate in azione
vip in rianimazione figli di puttana prosciolti,
gladiatori sugli spalti un respiro profondo
un secondo ti basta ma ti sembra che una voce ti sussurri qualche cosa nella testa trans presenzialisti
narcoinsurrezionisti economisti cortigiani
che prevedono per domani un sole che sorge e brilla sugli apparecchi ai denti
delle future cla**i dirigenti solo un poco di nausea, e pa**eggera amarezza e l'impressione di sentire il mormorio di quella voce nella testa palazzina ricordata
avvoltoi in picchiata, gente perbene
onesta fino a che gli conviene gente che taglia la coda ai cani
che non si deve fare festa agli estranei poi ti dici che in fondo è solo un punto di vista e fingi di non capire quella voce forte e chiara nella testa stelle del calcio dal q.i. sotto zero
veline in a**enza di pensiero ex celebrità riciclate
da raccolte indifferenziate puttanieri che fanno tendenza
profeti già cadaveri del nuovo che avanza criptodemocristiani
miracoli italiani commercianti xenofobi in crisi
importatori filocinesi e ti aggrappi a quel poco di buon senso che resta ignorando quella voce che ti dice uccidi uccidi nella testa interventisti altruisti
liberallallerolallisti mirabolizionisti
volponi autogarantisti sfondamentalisti
fanatici disintegralisti an*listi oralisti pensieri sempre più tristi ah i soliti idioti le nuovissime avventure del governo
le lacrime sul piccolo schermo ma quando arriva quest'epifania
che se li porta tutti via e vaffanculo il buonsenso qui comincia la festa e ascolti quella voce che ti urla uccidi uccidi nella testa comincia la festa mentre gridi uccidi uccidi e a fare ancora quella voce nella testa