E' un po' di tempo che mi pesa la vita mia da pazzi
lavoro sempre come un cane
e mai nessuno che ringrazi
ho speso tutto il tempo mio per senso del dovere
adesso dico basta, dico:
fatevi un clistere!
Basta, prendo un sacco e vado dove voglio
mi son rotto a scegliere il grano in mezzo al luglio
basta non ne posso più di battere le mani
è inutile cercare di drizzar le gambe ai cani
è inutile coi cani!
Datemi corda, fatemi strada,
pistaaa pistaaa!
Datemi corda, fatemi strada,
vado viaaa
Pa**o la frontiera sfiorando Ventimiglia
scendo lungo il Rodano in un battere di ciglia
e Saint Marie mi trovo in una bolgia zingaresca
canzoni flamencate con vino e frutta fresca.
Mi sveglio con il sole in faccia
e un mal di testa da garrota
riprendo il sacco e sulla strada riparto su una ruota
più o meno sotto Carca**onne
incrocio un altro disperato
mi chiede se sto andando anch'io
al ballo mascherato
cervello alluvionato!
Datemi corda, fatemi strada,
pistaaa pistaaa!
Datemi corda, fatemi strada,
vado viaaa
Pian piano questo viaggio
sta svuotando il mio cervello
non penso più al lavoro e a tutto quel bordello
non so più qual'è il limite tra dignità e politica
cammino dove voglio e si fotta chi mi critica!
Risalgo i Pirenei col sole che mi picchia in testa
con gli occhi che mi bruciano
per questo caldo bestia
e quando penso proprio di non farcela già più
sbucando da una curva trovo il picco Montsègur!
strade d'Europa, stanchi, sporchi ma felici
Datemi corda, fatemi strada,
pistaaa pistaaa!
Datemi corda, fatemi strada,
vado viaaa
E adesso sopra queste mura, alla fine della salita
ripenso ai sogni, alle sconfitte, agli amori di una vita,
c'è pace qui, e un silenzio che ti fa tornar bambino
ma non me ne frega niente:
io voglio far casino!
Datemi corda, fatemi strada,
pistaaa pistaaa!
Datemi corda, fatemi strada,
vado viaaa