(feat. Turi, Devon & Giga Scsi)
Rit.:
Qualcuno m'ha svegliato, non m'addormento,
Mo' e' cambiato il gioco non si sa piu' chi ha vinto,
C'e' chi corre, qualcosa vuole imporre,
Non mi puoi distrarre, nessun altro sopra la mia torre.
Turi:
E si rischia, bu*tato nella mischia, c'e' chi fischia, il compare Turi appare e allontana la modestia. Messo agli atti: soggetto con il morbo di un microfono e due piatti. Di continuo, m'hai svegliato, mo' mi insinuo. La pressione non l'attenuo, l'esperienza ormai s'ammucchia, anche se non c'e' pacchia, questo compare picchia. Minchia! Cumpa' Camp-a campa, si distingue, non si estingue, ho versato troppo sangue, poche battaglie vinte. Dalla montagna fino giu' alla valle, Turuzzu da lontano arrivo' col f*gotto sulle spalle. Quando giunge il forestiero troppe sfide provoca e chi si reputa maestro, ha sbagliato epoca. Differenti modi di fare dal punto di vista stilistico, ascolta l'allievo, quando parlava il saggio stavo zitto e apprendevo, domandavo, perche' era giusto il mio presagio: solo quando ti senti pronto, puoi uscire dall'alloggio. Il peggio: la strada e' il mio rifugio, il dilemma non si risolve, 'sta volta la cartuccia in canna e' vera e non a salve. Si evolve la situazione, so cos'e' reale, so cos'e' finzione, alla ricerca della perfezione. Vi stermina Turi, perche' mo' m'hai svegliato, l'hai capito, l'errore l'hai compiuto e non hai pagato. Se io non dormo, nessun dorma, la storia prende forma, Turi e compari, Cumpa' Camp qui non si ferma.
Devon:
Nulla si crea, ho pagato ogni dubbio, ogni volta che ho esitato, quando non ho preso tutto alla svelta. Ma mo' e' cambiato il risultato, ora non mi interesso, se non c'e' pa**ione adesso, il livello resta ba**o ed io... accantono fantasie ed emozioni, resto calmo, prendo il controllo delle mie azioni. Nulla si distrugge, nulla si perde, cerchero' in 'sta vita di lasciare a terra un'orma della mia stirpe e anche mo' che il risultato sfugge, c'e' chi corre, chi spera, chi vorrebbe, chi come me sa che al finale giunge. In verita' non vince chi finge, ma chi veramente spinge, che unge mo' che tutto si trasforma.
Rit.:
Qualcuno m'ha svegliato, non m'addormento,
Mo' e' cambiato il gioco non si sa piu' chi ha vinto,
C'e' chi corre, qualcosa vuole imporre,
Non mi puoi distrarre, nessun altro sopra la mia torre.
Giga Scsi:
Dinamite, schivo nel campo le mine, studio, affinche' tutto questo non abbia mai fine. La gente ride, ma non sa che a Scasi la stasi ha superato nelle sue mani crearsi (?). Ragnatele continuo a tessere per le prede, ho visto persone correre, ma nelle mie mani polvere. Ovunque disastri dai compari per gli avversari, la trasformazione e' avvenuta ascoltando nastri. I mezzi rimangono mente e braccio sul microfono, i miei complessi rivali ridotti a pezzi. La gara e' stancante, ma non mi ha ancora distrutto e se il brutto tempo danneggera' il campo, io usero' l'asfalto. Ho sempre fatto di testa mia un patto con la realta', non saro' mai un libro o un cla**ico al cinema, cumpa'. Della mia vita la traccia, bagnato dalla pioggia, ho vinto solo la feccia.
Rit.:
Qualcuno m'ha svegliato, non m'addormento,
Mo' e' cambiato il gioco non si sa piu' chi ha vinto,
C'e' chi corre, qualcosa vuole imporre,
Non mi puoi distrarre, nessun altro sopra la mia torre