Sotto l'ombra sospiravi Pastore di ombre e di sotterranei segreti Parlavi di una vita trascorsa Come sempre le foglie cadono d'autunno Intona i canti dei veggenti cedi alla saggezza, alle scintille di fuochi ormai spenti Règolati alle temperature e alle frescure delle notti: Lascia tutto e seguiti Guarda le distese dei campi, perditi in essi e non chiedere altro Lasci un'orma attraverso cui tu stesso ti segui nel tempo e ti riconosci
Correvi con la biga nei circhi E fosti pure un'ape delicata Il gentile mantello che coprì le spalle di qualcuno Lascia tutto e seguiti I tuoi occhi dunque trascorrono svagati Ed ozi come una spiga Come sempre le foglie cadono d'autunno Intona i canti dei veggenti cedi alla saggezza, alle scintille di fuochi ormai spenti Règolati alle temperature e alle frescure delle notti: Lascia tutto e seguiti