Ne abbiamo attraversate di tempeste E quante prove antiche e dure Ed un aiuto chiaro da un'invisibile carezza Di un custode Degna è la vita di colui che è sveglio Ma ancor di più di chi diventa saggio E alla Sua gioia poi si ricongiunge Sia Lode, Lode all'Inviolato E quanti personaggi inutili ho indossato Io e la mia persona quanti ne ha subiti
Arido è l'inferno Sterile la sua via Quanti miracoli, disegni e ispirazioni... E poi la sofferenza che ti rende cieco Nelle cadute c'è il perché della Sua Assenza Le nuvole non possono annientare il Sole E lo sapeva bene Paganini Che il diavolo è mancino e subdolo E suona il violino