Non m'addormentavo Se non avevo certe favole fantastiche E la mattina dopo Trovavo il mondo ancora mio Per poco Non mi confondevo Se non vi vedevo ancora pronti per discutere E mi sembrava un gioco Chiedere sorridendo poi Datevi un bacio, un bacio...dai E andavo via Ma mi faceva compagnia Ogni parola che sentivo pronunciare a casa mia Avevo già tutte le mie curiosità Ma non sapevo di dolori, poesie, difficoltà Non avevo limiti E parlavo agli angeli. Non vi comprendevo Se dicevate che domani
Sarei stata io Quella che se ne andava E intanto il mondo accanto a voi cambiava Se vi giudicavo Usavo il metro dell'amore e della logica E intanto mi aspettava La grande confusione che La vita avrebbe fatto in me C'è un giorno poi Che non è tutto come vuoi Tra le persone che non possono restare più con noi E sento già Crescere dentro un'ansietà Per non sapere immaginare il peso della realtà Ma non ci sono limiti Per parlare agli angeli Qualcuno ascolta