Io non bestemmio Dio, io non bestemmio i santi E poi non faccio mai dei giuramenti Se provo a dire il falso la lingua ha mille trucchi Ma chi mi può tradire sono gli occhi. Non penso mai di uccidere, sarà che il mio destino Non ha la discendenza di Caino E se nella mia vita io non ho mai rubato È per paura di essere arrestato. Io porgo l'altra guancia però non mi stupisco Se dopo il terzo schiaffo m'incazzo e reagisco E se per i miei vecchi c'ho il bene più profondo È il debito per chi mi ha messo al mondo. Nel nome del Signore mi hanno battezzato Per togliermi con l'acqua la macchia del peccato Ma se dovessi ancora rinascere e capire Mi farei battezzare solo prima di morire. Se spesso vado in chiesa è sete di cultura Santifico un altare per quadri e architettura Ma se di notte guardo le stelle su nel cielo Allora mi domando: Chi c'è? Chi c'è?... al di là di quel cielo.
Con la donna di un altro? Io non ci metto il dito! P erché sarei geloso del marito E se una Maddalena di un vicolo m'incanta Trasformo la puttana in una santa. Da quando sono nato non so cos'è l'invidia Perché mio padre mi regalò una sedia Dove poggiare il culo e poi sentir le grida Di chi rimane in piedi per la vita. Io non ho pregiudizi nemmeno nel mistero Mi piace aver l'idea di un Gesù Cristo nero E l'anima non c'entra se al cuore m'abbandono Se uso per vendetta la forza del perdono. Io non mi affido a Dio neppure se sto male Ma faccio il mio presepe nei giorni di Natale E' una contraddizione per uno che non crede Ma vivo la mia vita così, così.. come se avessi fede. Dove comincia il sacro, quale sarà il profano? Se vivo la mia vita così, così .. come un ateo cristiano.