Oggi vado a ritirare la mia macchina
ma ci credi che non ho dormito mai,
sento gia' quel profumino della plastica
ti ho aspettata tanto: tu come sarai?
e mi batte forte il cuore mentre luccica
e mi batte un po' di piu' perche' e' automatica
e quest'uomo che mi dice come fare
e non ti posso salutare.
Posso fare quel che voglio nella macchina,
sopra tutto posso stare un po' con me
e ascoltare questa musica romantica,
e' la stessa che piaceva tanto a te;
e mi guardo intorno e' piena d'elettronica
ma che meraviglia quest'aerodinamica:
me la godo come un matto la mia macchina
me la godo senza te, ma dove posso andare?
ci provero' a scappare, per non vederti piu';
via, via, attraversiamo il mondo;
ci mettero' un secondo:
non ti ricordo piu'.
Ci sono due ragazzi ad un semaforo
e si danno tanti baci che confondono;
e' una specie di casetta quella macchina:
c'e' molta intimita'.
Oggi e' sabato, siamo tutti in giro in macchina
ma nessuno sa di certo dove andra'
forse e' proprio questo il bello che mi affascina
e che mi da' un po' il senso della liberta';
posso ridere e pensare, posso piangere
mi dicevi: ma che grande solitudine,
non m'importano le tue teorie an*litiche:
viaggio bene senza te ma non so dove andare,
non mi e' servito a niente: stai sempre dentro me;
via,via, sto attraversando il mondo,
sento che vado a fondo
mi sento come te.
A me piace tanto andare in giro in macchina:
sto imparando ad andare in giro senza te