Qui dentro questa stanza piccola
Senza finestre ad aspettare
Sarebbe bello che qualcuno mi dicesse almeno cosa fare
E all'improvviso penso a te e a tutto quello che dirai e penserai di questo posto
Sono sicuro finirà tutto in una risata
Ma qui mi chiamano già...il mostro
Sono arrivati da manuale molto presto che dormivo ancora
Mi hanno tirato giù dal letto in mutande con una signora
Mi han detto solo stia tranquillo e si rivesta in fretta
è solo una formalità
Ma mi hanno messo le manette e un sberlone in testa e via verso la libertà
Non capisco cosa stia accadendo ma mi adeguo
Faccio tutto quel che dite
Certo che vi seguo
Ma vorrei morire adesso qui davanti al mio portone
Che vergogna
Andare via così poi in questa condizione
E sono ormai dieci anni che sono qui e sono affezionato
Anche se in verità che fossi io quel mostro non fu dimostrato
Tant'è che adesso ho molti amici dentro
E molti fuori che mi vengono a trovare
Ma non è della mia innocenza
Ma di cosa accade qui
Di questo sì
Vorrei parlare
In questa cella siamo solo in cinque e dunque
Molto fortunati
Abbiamo tutti i nostri comfort
E allo stato siamo molto grati
Abbiamo un bel bagnetto a vista e un angolo cottura
Piccole foto alle pareti
Così succede avvolte che mentre cucini il sugo
Si insaporisca anche di peti
Non capisco cosa sia accadendo ma mi adeguo
Tra una meningite e un funerale piango e prego
Per i miei compagni
Che ogni tanto non li vedi più
Quelli che non hanno resistito
E in quelli c'eri tu
Abbiamo anche il televisore con cento can*li
C'è anche il cinema ed un bar
Per questo a noi ci piace tanto di non stare fuori
Vale la pena di aspettare
Non capisco cosa stia accadendo ma mi adeguo
Faccio tutto quel che dite
Certo che vi seguo
Ma un paese degno si capisce dalla sua prigione
Dalla dignità che meritano tutte le persone
Qui dentro questa stanza piccola senza finestre
Ad aspettare
Sarebbe bello che qualcuno mi dicesse almeno cosa fare
E all'improvviso penso a te
Ti ho perso da una vita
Dove vivrai in quale posto
Sono sicuro finirà tutto in una risata
Sai..non mi chiamano più il mostro