È da poco tempo, che io siedo qui ma**ima vetta della società E vorrei ascoltare, la parola di chi Mi chiede pane, lavoro, e libertà. Ma non è che non voglio, è che non posso mantenere ora, ciò che promisi. No, non fate quei visi. Vorrei dir di si, a ciò che domandate aiutare te, aiutare tutti voi purtroppo non sono, quello che voi credete io qui sono tutto, ma non sono nessuno, che posso farci, se mi hanno detto così non fare un pa**o, non ti muovere di qui che posso farci, se mi hanno detto di più "ricordati, che chi comanda non sei tu". Che stupido sono, ho creduto di avere tutto, niente ho avuto prima di me, ognuno s'è venduto ha messo all'asta la sua patria la sua terra, la sua famiglia. Ha messo all'asta la sua patria
Ha venduto la sua terra, la sua famiglia. La sua famiglia, LA SUA FAMIGLIA! Noooo! Io non posso vendere la vostra vita! Maaaai, potrei calpestare il vostro corpo! Perché in voi rivedo la fame, il sudore, gli stenti di tanta gente Nel freddo dei mesi d'inverno e dei mesi d'estate sotto il sole cocente Per avere una spiga di grano e per spartirla con chi non fa niente Con chi sa soltanto parlare e soltanto parlare a voi povera gente. No, no, no! Perché in voi rivedo la fame, il sudore, gli stenti di tanta gente Nel freddo dei mesi d'inverno e dei mesi d'estate sotto il sole cocente Per avere una spiga di grano e per spartirla con chi non fa niente Con chi sa soltanto parlare e soltanto parlare a voi povera gente. No, no, no!