I chierichetti vanno dalla chiesa fino al fiume con i ceri dritti ed in bocca un introibò i chierichetti teneri capretti del signore sono rosa e bianchi allalì alleluià La chioccia monsignore, scivolante limousine fa la barba all'erba croce con i bordi del picchè dalie sul faccione, gra**a comunione che lussuosi fianchi allalì alleluià L'aldilà è un ponte sulle lavandaie odor di sapone e di santità castità è un panno bianco che s'asciuga da sé sopra un'erba d'alleluià C'è da stare allegri per almeno cento anni con i ceri in mano che si sciolgono di noia o darsi a quelle mani, far la fine di quei panni
guizzando nel sapone come gamberi in foia C'è da stare a mollo per almeno cento anni saponati a fondo dentro l'eternità c'è da stare al mondo, candidi panni fare un giro insieme al picchè I chierichetti vanno dalla chiesa fino al fiume con i ceri dritti ed in bocca un introibò con fazzoletto in mano convertito a quelle schiume è l'anima che scherza: allalì alleluià Silenziosetti vanno come sugheri sull'onda con la fede fritta dritta, esca fresca d'introibò distratto fu il signore e la fila infila il fondo e affogando va in allalì alleluià