[Strofa 1] Mi metto a scrivere al cielo poesie Mentre la pioggia di settembre scende giù dal mio giubbotto e spazza via le mie energie Ora e sempre dalla stessa postazione, un occhio verso il sole L'altro sulle anomalie Le gambe nello stesso dove, la testa nell' altrove I polsi dentro le mangrovie in formazione La mia città non muore, sembra in coma silente (shhh) la mia nazione è quella del "chi tace acconsente" E a braccia conserte Chiude gli occhi e fa il make-up Hey Pa! lo sai Mà? è solo grazie a voi se vivo pure col niente Adesso c'è lei qua, e Rough Chop mi manda batterie su cui distendo a nocche dure il mio presente Nel momento in cui nessuno sente ma qualcuno ascolta.. Non mi resta che sfondarla con la forza questa porta Entro dentro la tua casa con il suono di una volta La mia radio suona mo', trasmette rabbia da mandare in onda
[Scratch: Dj T-Robb] [Strofa 2] La gente vive solitudini da pazzi depressi E chiama numeri impressi sui cessi Degli autogrill, copia e incolla i riflessi E sorride per cortesia Brucia colpe e complessi in un paio di Ave Maria Io dal giorno in cui lessi Levi ho gli occhi allarmati Mo' chi sono i sommersi? Chi sono i Salvati? Vedo cuori ammalati con chiazze di nostalgia Messi a nudo dallo screen di una radiografia Nelle piazze ai caduti il vero attira le folle Il manganello con forza ora colpisce le nuche Il verbo atterra sul suole come foglie caduche Ideali minacciati dal ferro di polizia E da Giove a Nettuno Dio si perde nel fumo Dei mercanti devoti al consumo Non ci guarda in faccia nessuno Il mondo balla all'indietro perché l'unico flashmob Globale qui è il moonwalk [Scratch]