Ansiosamente guardo, in ogni direzione cerco
E intanto soffro come un cane perché ormai..
Ho perso la mia strada, non ricordo i miei obiettivi
E poi ripudio tutto ciò che è uguale a me..
"non devi disperare" è ciò che dicono i dottori
"un giorno qualche cosa cambierà vedrai"..
Ma per ora mi dimeno, vivo come un clandestino
E prendo a pugni pure il mio migliore amico..
E poi silenzi..
Chissà se un giorno mi aprirò e parlerò di me
Dei miei insensati sentimenti
E poi, e poi..
Arrivi tu sulla mia scia, per farmi credere alle favole
Sei tutto, sei il senso e l'idea
Sei l'aria da respirare
Smetto d'essere chi ero, mi trasformo in ciò che sono
Per un attimo ritrovo la stabilità..
Ma poi torno a naufragare
Assaporo il mio dolore
Conto fino a dieci e sono a testa in giù..
Non controllo i movimenti
Sento freddo, stringo i denti
Non esiste terapia per i miei sintomi..
Raccogliendo i miei sospiri, le mie esili radici
Fingo di non esser mai atterrato qui..
E poi momenti..
Che durano un'eternità
Ma a volte attimi, come la neve sotto il sole..
E poi, e poi..
Arrivi tu sulla mia scia, per farmi credere alle favole
Sei tutto, sei il senso e l'idea
Sei l'aria da respirare
Arrivi tu
.
Smetto d'essere chi ero, mi trasformo in ciò che sono.
(Grazie a perplimo per questo testo e a daniela per le correzioni)