Brutte paninoteche
Squallide salagiochi
Sale di ristoranti
Feste di compleanno
Chioschi di fame chimica
Lische di pescepalla
Cicche di sigaretta
Coppie di innamorati
Corsi di ballo di gruppi
Cene coi surgelarti
Alzo lo stereo a palla lungo gli agglomerati
Bacio l'amica di Sandra, bacio Pamela e Marina
Chiedo se vogliono il cazzo e poi me ne torno in cucina
Brutte professoresse sposano militari
Giovani finanzieri, seri carabinieri
Sembrano delle madonne le mamme della domenica
Portano in mezzo le gambe una morale cattolica
Rosa di tanto in tanto spina
Se la tua voce smarrita trema
Tu che sei gracile, tu che sei vera
Tu che sei l'ultimo anello della catena
Prendi la falce strappa alla terra tutta quell'erba cattiva, maligna e nera
Nelle convalli, lungo i ruscelli
Come eravamo giovani e belli
Senza gli anelli della catena
Liberi e senza una pena.
Sono l'azione cattolica, sono la ribellione
Sono l'anello del Papa, quello del dittatore
L'arte si ispira ai pesci se non ha nulla da dire
Io prendo spunto dai muti quando non voglio parlare
Sono finite le birre, sono terminati i liquori
Vengono a galla i miei dubbi
Vengono a galla i dolori.