Immaginate un altro mondo con vedove ragazze vergini Inconsapevoli che un giorno avrebbero potuto avere pargoli Immaginate un'altra terra bruciata dalla solitudine Invasa da un dolore cieco da un forte impulso a non esistere Dove le piogge negli stagni si cullano sui fiori senza battiti Dove le vite dei fanciulli rincorrono le loro madri vergini. Avrei bisogno della neve bianca con i miei pa**i lascerei una traccia In questo breve spazio di vita in questa buia palude di melma
Vorrei parlare con il mio sorriso e domandargli qual è il problema Perché non sboccia come le viole ed è rinchiuso in fondo a un pallido cuore. Udite oh fiori di palude che vivere non è come ne parlano Sotto la cupola del cielo ci sono molti fiori senza stelo Vorrei rinascere cometa e perdere la chioma nei comignoli Portare luce nelle case e dare vita ai fiori che non sbocciano "Dormi e basta che i tuoi sogni li hanno portati via, li hanno rubati..."