Non sento più la mia carne fremere
non riesco più a godere o gemere
trasudo il vuoto dalla mente sterile
il corpo inutile
Eccomi qui, morto così
di malattia generazionale
affrontami, colpiscimi e scuotimi
dalla fredda pa**ività
apatiapatiapatia...
Non sento più le persone addosso a me
non riesco più a fiutare anime
non c'è contatto qui
io peso un'ombra ormai
sono paralisi
Eccomi qui, sepolto qui
caduto qui in balia di niente
colpiscimi, feriscimi, riscattami
dalla sorda pa**ività
apatiapatiapatia...
Attaccami, colpiscimi, feriscimi,
travolgimi
apatiapatiapatia...