La terra bruciava non del sole, rumore d'armi. L'acciaio su ferro, rostri d'argento, fuori dell'acqua. La terra odora ancora di sangue, scossa è la piana. Bagliori d'armi, luci di spade, riporre gli elmi. Sabbie vedrò, ma non del mare, di braci umane. Fragore eterno, traccie di morte dentro quegli occhi.
La terra odora ancora di sangue, scossa è la piana. La terra odora ancora di sangue, scossa è la piana. Davanti a me nemmeno un suono, se non di morte. Tappeto d'erba, colore del sangue, umane torce. La terra odora ancora di sangue, scossa è la piana. La terra odora ancora di sangue, scossa è la piana.