E ritorna in me quel sogno evanescente
Tra catene, sbarre e nuda pietra
Insorge il mio spirito
Risorge il mio fuoco
Senza prigionia
Senza alcuna tortura
Ritorno alla vita
Ritorno alla nera luce.
E diviene in me l'antico ardore
Tra lune, laghi e stelle
Tra le bellezze del Caos
Ritorna in me il sogno evanescente.
Che si ritorni in piedi
Che si guardi la diana
Tra l'arcano ardore lo spirito nasce
E sorge il mio cuore
Il mio cuore insorge.
Niete più pietra, niente più sbarre
Liberi da ogni prigione ritorniamo
Un nuovo flusso in noi scorre
Ritorna il nostro sogno evanescente.