Era la notte di San Lorenzo cadde una stella illuminando il lago mentre un addio uccideva un sogno piano suonavo Seduto in mezzo tra la pietra e il pino come un dolcissimo deserto fatto di dune e di memoria buio scoperto Ho visto nascere e morire luci nel vento buono di collina Ho chiuso gli occhi la mattina dormendo sul confine Gli equilibristi sono carte matte sognano solo desideri In viaggio fanno curve strette senza pensieri
Era la notte di San Lorenzo fatta di atlantiche illusioni e di pacifiche scoperte in vie deserte Ho ridipinto gli orizzonti persi lasciando ovunque tracce chiare di questa tenebra lucente voglio cantare Ho visto nascere e morire luci nel vento buono di collina Ho chiuso gli occhi la mattina dormendo sul confine Gli equilibristi sono carte matte sognano solo desideri In viaggio fanno curve strette senza pensieri