Quante volte ho visto il cielo piegarsi come un salice sui tuoi lunghi capelli sulle mie piccole spalle quando non bastavano ragioni, graffi e lacrime a spiegare per noi che non capiamo mai Come si può vincere pigrizia e carestia che affannano i pensieri e ammazzano la poesia come si può perdere per la strada il nostro cuore e non cercarlo più Tutti quanti hanno bisogno ma non sanno di che cosa di un dolore, di un amico di una casa o di una rosa tutti quanti come noi non si sanno accontentare di una vita troppo magra di una vita troppo normale Mille volte abbiamo scritto sempre la stessa pagina cambiando spesso i concetti cambiando le parole ci sembrava di crescere
forse lasciare immagini a parlare per noi che non spieghiamo mai Come si può perdere rispetto e fantasia dopo un giorno inutile che ti morde la malinconia come si può vincere per scommessa il proprio cuore e non giocarlo più Tutti quanti hanno bisogno ma non sanno di che cosa di un motivo, di un perdono di un risveglio, di una sposa tutti quanti come noi non si sanno accontentare di una strada troppo stretta di una strada troppo regolare Tutti quanti hanno un sogno che non sanno realizzare una scala fino al cielo o un amore da consolare tutti quanti come noi non si sanno ra**egnare a una notte senza stelle senza stelle da contare