[HumanPac] Odio questo posto comico come Mr. Bean
Ho i superpoteri come Wolverine
Troppi pensieri fastidiosi
Sembra di vivere un incubo tipo l'Isola dei famosi
Strano dal mio punto di vista
Così strano che dovrebbero chiamarmi L'Enigmista
Ho talmente tante rime che le spaccio tipo il mio an*lista
Sono sotto come un meccanico
Sono uno qualsiasi sotto il peso del pianeta del panico
Ho una guerra in testa tipo la Jihad
Più bombe in testa che a Bagdad
è diventata a**ai stressante
Mi spiano dall'alto in ba**o
Manco fossi diventato un narcotrafficante
Sono un originale extratterestre come il digitale
Cosa ci faccio in una gala**ia multimentale?
[Charm Bagdad] Odio questo posto e non credi che mi basti
Mi allungo come posso tipo Mr. Fantastik
Ehy yo, e salgo sulla luna perché qua ho già visto
Che la gente muore e allora bacia ancora il Cristo
E non conviene restare e svenire
Cantare e fuggire
La fine prende piede quando sai capire
Lo stato uccide nel dovere ogni traccia mia
E Cucchi è morto non di botte ma di epilessia
La colpa è mia, racconto fatti di questo futuro
Pareggio sicuro, 1 a 0 a**oluto siluro
Ma brucio ancora dentro, questa è la realtà
Ho più bombe in testa che a Bagdad
Se canti di volare, sai, qui la gente è lenta
Rallenta e sai, a nessuno piace
Nessuno si lamenta
Combatto sulle barricate sennò ancora vivo
Il sangue che mi macchia quello per cui scrivo
[Cosmin 13] Scrivo, scrivo, mai quasi vivo
Io non descrivo mai ciò che vivo
Solo m'ispiro al mondo mio
Rime tra flussi mentali che estrapolo in dio
Il dio che apre i file di testo
Il dio che accende la bomba che innesco
Il dio che produce strumentali in cui riesco
A creare un dio che crea se stesso
Parole concatenate che creano un nesso
Tra elementi metafisici e il senso
Che do loro quando le avvaloro e affermo
Deliri infiniti definiti nelle strofe che contengono
Messaggi nascosti
Fogli che concettualizzano inchiostri
E lascio fantasmi che scrivano i miei testi, ghostwriting
Ma mai lo scopriranno altri
[L'Alchimista] Siamo ba*tardi, nati da un varco spaziotemporale
Nel lago Vostok
Apposto, figli di un mostro astrale
Mostro un pessimo volto e sto sul figlio a pensare
Mi smotro e dimostro che ti voglio appestare
Le mie storie, ricordo date di invasioni aliene
Loops cancellati nelle altre memorie
Non concordo con chi crede che non ci sia nulla dopo la morte
Ho perso ancora persone che vivono ancora nei sogni che faccio di notte
(?) dal 1954, Majestic, resti
(?) di fatto che con pretesti simili ha già cagato il cazzo
Cicada, amante della musica
E trasformate dalle muse in cicala
97% di acqua nello strato
Chi ha sete di sapere muore disitratato
Dallo stato in cui viviamo, dallo stato
Quello che è stato è stato
Tornando allo stato brado sarie meno preoccupato