Muscoli tesi, voci distorte
attimi d'odio impotente figura
"piaga incurabile - male estirpato"
mille giudizi su vago avvenire
ma il vento non può cancellare quello che è stato
sangue, sudore, lacrime non sono facili da annullare
nulla può far scomparire ciò che è vissuto
insicurezze e paure fuori dal gioco, è l'ora
...porte sbarrate - ponti abbattuti...
è quello che resta da fare...su un mare in tempesta
cavalcando indomabili onde verso un'idea di libertà
è l'unica cosa da fare, nel buio di questi giorni
guardarsi di nuovo allo specchio, non c'è potere al di fuori di me
arti protesi, volti scoperti
non ruberanno ciò che ci appartiene
brandelli di carta su cielo stellato
spegne silenzio la nuova ferita
"8/6/'02 mobilitazione di ma**a anti-sgombero,
azione diretta generalizzata, luogo imprecisato - orario imprecisato,
la gioia è imprevedibile, l'autorità no..."