Stanotte dormo col rimedio
Abbiamo fatto l'amore
All'alba facciamoci l'odio
Corroso a fondo da un mondo corrotto
Non gridare al complotto
Sparagli dritto in quell'occhio
Siamo il plotone
Che come spari cazzate è in trincea
Non sarà una manetta ad arrestare un'idea
Ogni promessa è un rettile
Sangue freddo e pelle dura
Non sarà un proiettile a scalfirmi la postura
Tanto disarmanti negli intenti
Quanto armati fino ai denti
Cambia l'ordine ma restiamo addendi
E il risultato è che siamo
Il prodotto del modus operandi degli agenti
Nonostante il modus vivendi di Gandhi
L'uomo sbagliato che si getta e poi si usa
La bomba che deflagra, come un libico a Lampedusa
A volte esplode tra i tuoi epos e poi “sarà l'aurora” come Eros
E sarà l'alba all'apice del cono d'ombra
Luce calda in faccia, sveglia dalla notte più lunga
Voglio che giunga un nuovo giorno
Aprire gli occhi dopo un brutto sogno
Rovesciarsi in strada per riprendersi tutto
In alto gli accendini, le mani, la testa
In alto gli accendini, le mani, la testa
In alto gli accendini, le mani, la testa!
In alto la banda di fronte a tanta merda!
Io credo che i sogni fatti in una notte abbiano un prezzo
Fosse solo riversarsi in strada dal palazzo
E urlare il proprio sdegno
Voglio che sia l'alba che aspettavo
Tinta di rosso tiziano
Mentre la folla decapita il sovrano
Questo è il punto d'ombra ma**ima, il cuore che palpita
Il sudore freddo sulla schiena e la salivazione gastrica
Il momento del buio più profondo
In cui anche i più forti perdono il controllo e la speranza
Io aspetto il sole come Neffa
O come i primati la prima notte del mondo
Chiuso in una stanza come in una caverna
Sbircio la ressa fuori dalla finestra
Cercando il primo raggio di luce
Quello che infiamma l'alba
Un mantra sulle labbra placa la rabbia
Per non smarrire il senno, come Orlando sulla luna
Oh Fortuna! È un notturno senza stelle
Cerco il sole, ma la notte è ancora troppo scura
E sarà l'alba all'apice del cono d'ombra
Luce calda in faccia, sveglia dalla notte più lunga
Voglio che giunga un nuovo giorno
Aprire gli occhi dopo un brutto sogno
Rovesciarsi in strada per riprendersi tutto
In alto gli accendini, le mani, la testa
In alto gli accendini, le mani, la testa
In alto gli accendini, le mani, la testa!
In alto la banda di fronte a tanta merda!
Non sarà l'alba questa volta che scaccerà l'ombra
Sarà la voglia di rivalsa e la folla in rivolta
L'arancio delle fiamme alte ed i fiumi di porpora
A portare il vero a galla, lavando via la vergogna
La notte che le pupille si abitueranno al buio
La notte in cui le unghie raschieranno il fondo
Sarà il giorno in cui ti accorgerai di aver perso tutto:
L'orgoglio e la dignità, e perderai il controllo
Sarà cenere e macerie in cielo come coriandoli
Sotto gli occhi allibiti di Venere, romperà gli argini
Tutti davanti alla reggia del Grande Maiale
Con le mani alzate, mentre il palazzo cade
Le piazze piene di rabbia, d'amore e ra**egnazione
Per punire e pulire un potere in putrefazione
Plotone d'esecuzione puntato in fronte al padrone
E non saremo soli, perché saremo il sole
E sarà l'alba