(Lord Bean)
Tieniti pronto perché il tempo sta cambiando
Potresti essere costretto a riprenderti un po' di fango
Da chi ora stai screditando
Se l'idea non ti suona,in qualche modo ti sprona
Aspetta a venderti l'anima prima che torni buona
Il mio cervello è già fuggito da mo,non sto a rincorrerlo
Ho un pa**ato che mi insegue da un po' ma a ripercorrerlo
Si sboccia!Come se flirti con Anthony Perkins,poi ti flashi per il sangue nella doccia
Giù dal tappetto rosso un pa**o falso e sei over
Con più melma addosso che nella cover di Muddy Waters
Liriche da rissa da bar,ma almeno è vera
Non è un attacco a vuoto,è uno smacco alla tua clientela
Io non sono nelle facce da zombie di sta città
Dalla credibilità che si rarefà
Lussi,concussi,bamba,trans e kebab
Vende i suoi dischi-pacco e li spaccia per rarità
Nulla da perdere il futuro che brucia in un mozzicone
Sbrocca facile,l'immagine:un frame della situazione
Ero un bravo ragazzo,sì magari qualche canna
Il macro,gli occhi lucidi,lo schermo che si appanna...
RIT (Lord bean)
Io non sono negli sguardi persi nel vuoto
Io sono negli incontri persi per poco
Scherzi per gioco,io non sono questa farsa
Sono nel momento in cui il guerriero si rialza
Io non sono qui...
(Danno)
Adesso tu mi parli e mi domandi,ma io non sono qui
E vorrei essere migliore per davvero
Ma forse ho troppi anni,troppi limiti o forse va così
Più si cresce,meno si capisce e maledico er cielo
Che non ho saputo cogliere le sfumature,battere le mie paure
Scardinare tutte queste serrature
E ricucire ste ferite pa**ate e future
Mille suture per tenere insieme cento vite
Ho cento lame dentro al core
Ce ne ho una pe' ogni sbaglio da scontare,ce ne ho una pe' ogni errore
Ce ne ho una pe' ogni volta che ho tradito
E una pe' ogni porta che ho chiuso alle mie spalle quando so' sparito
Ma l'ho capito,pronto per ritornare giù
E so che come il chico loco ora non ti piaccio più
Sto da un'altra parte pe' davvero
E ora se mi cerchi sto nel buio del riflesso di uno specchio nero
RIT
(Masito)
Io non so qui,nella giungla sto,fuori dal controllo sto
Guardo dove gli altri non ci guardano
Mondo che scintilla cuori,smart e diamanti
Cpre le miserie con le fuoriserie e luci abbaglianti
Fuori dalla vostra pantomima,tempero con un coltello la mia rima
Pe' farne un'arma viva,perché la sola prospettiva
Che mi auguro nel panico che vedo intorno è la mia sola via d'uscita
Non sono qui consumato come marciapiedi
Come i muri sporchi scritti da mille pareri
Intossicato dentro a mille veleni
Me ne sto lontano perché non siano invano i miei mille pensieri
E poco altro ha un senso come restare soli ad incollare i pezzi prima de anna' fori
Ed il coraggio che ci vuole tutto il sale zì
Ma questa è solo un'altra storia ed io non sono qui...