A un tratto il vuoto E tutto fu ignoto Lago remoto e immoto dentro me Fiore di loto e dell'oblio Cosa c'è in questo se non io Che cerco un varco In questo immenso arco Un parco d'aria o un cielo prateria Lo sbarco sopra l'aldilà Una via per l'infinità In un abisso senza termine Allontanarmi verso me sul culmine Lasciarmi a una deriva di anime Nuotando nel metallo delle lacrime Dell'universo sommerso E immerso nell'universo Se tu mi pensi Ovunque io sia Io sono i tuoi sensi Che corrono via Su un sole di campi In un tuffo in apnea Su un covo di lampi In alta marea Un grande sparo E tutto fu chiaro
Dolce curaro e amaro miele in me Il faro della verità Luce è in questa maestà E scruto a**orto Qual è il mio porto Ho scorto dove va al lavoro Iddio E in un conforto di oasi Vivo io stasi ed estasi In coda a un tempo senza spasimo Bagnarmi gli occhi di quell'incantesimo Darmi ogni istante come l'ultimo Nel male di durare oltre quest'attimo Dell'universo perso E disperso nell'universo Se tu mi pensi Chiunque io sia Io pa**o nei venti Che soffiano via Su un mare di dune In un salto in balìa Su un pozzo di lune In un'altra morìa Dell'universo riverso E emerso mal d'universo