Questo pensiero d'improvviso mi scuote e annienta ogni pudore ed ogni difesa Avevo soffocato quella stupida attitudine ai voli pindarici ed alle struggenti eroiche attese e sopravviverò a questa mancanza di ossigeno malgrado le insidiose correnti arriverò In fondo agli abissi tra antichi splendori di un mondo sommerso da migliaia di anni stupidamente ho temuto l'immensa e spietata bellezza la profondità dei tuoi occhi Questo pensiero rende soave il risveglio
scomodando il torpore la consueta pigrizia rivivono fragranze estinte e tramonti d'incanto Le grandi speranze travolte dall'ira di oceani in tempesta avvolta da una prodigiosa atmosfera Atlantide sorride intatta e volge un sguardo amichevole In fondo agli abissi antichi splendori di un mondo sommerso da migliaia di anni stupidamente ho temuto l'immensa e spietata bellezza la profondità dei tuoi occhi