Ho la febbre ho la febbre ho la febbre
Ho una febbre cinese che non riesco a misurare
Se non nella distanza infinita tra ciò che purtroppo
Mi viene da pensare ma che non riesco a dire
E tanto meno a fare, e tanto meno a fare
Non mi fido di me non mi fido di me non mi fido di me
Ho la febbre ho la febbre ho la febbre
Ho una febbre africana e vorrei essere proiettile
Pistola tempia o palato
O il divino risultato
Dell'infinita sottrazione
L'ipotesi finale o la finale soluzione, o la finale soluzione
Non mi fido di me non mi fido di me non mi fido di me
Ho la febbre ho la febbre ho la febbre
Ho una febbre sbagliata che mi riporta indietro
A dove sei già stata
A dove siamo stati sbagliando proprio tutto
Il tempo il vino la cena e il contatto
Ho la febbre ho la febbre ho la febbre
Ho una febbre geniale
Che è pronta ad accogliere le forze del male
Che prima o poi ci verranno a trovare
E dobbiamo affrettarci affrettarci a intuire
Il momento giusto per lasciarle pa**are
Per lasciarle partire
Non mi fido di me non mi fido di me non mi fido di me
Ho la febbre ho la febbre ho la febbre
Ho una febbre cinese che non riesco a misurare
Se non nella distanza infinita tra ciò che purtroppo
Mi viene da pensare ma che non riesco a dire
E tanto meno a fare, e tanto meno a fare.