(Jodel)
Io non faccio spettacolo io do spettacolo come
mio nonno ubriaco nel giorno della mia comunione.
Talmente fuori di melone
che ho parenti per niente contenti di portare il mio stesso cognome.
Lasciatemi la presunzione
di sentirmi letame,
a volte duro a volte liquame.
Ma che voglia di fama, sono un morto di fame,
ma che posto a tavola ho la ciotola come un cane.
Abbaio per un paio di piatti che mendico,
potrei fare il collerico, pero' me lo dimentico.
Mi sta accanto un autentico medico che mi dice
"Non ti rendi conto che diventi schizofrenico?"
Zitto medico, mi costi caro!
Io valgo zero,
E non chiamarmi artista, ma cazzaro!
E' chiaro?!
Io sono cazzaro, alla radice.
Sono felice nella fece dovrei piangere ed invece...
(Jodel)
Sono malato, ma da un lato non do fiato a vittimismi,
un Mirko con tutti i crismi,
Licia kiss me.
Ambisco all'oscar, ma quello degli aforismi.
Dovevo farmi la doccia, ma mi hanno dato un freesbie
e puzzo da schifo, bevo a sbafo.
Scampato al mio destino come un clandestino in uno scafo.
Occhi spalancati come un gufo,
costruisco tufo su tufo un futuro che mi vede UFO,
sicuro che mi stufo,
lo giuro su ogni ciuffo,
dovrei suonare la tromba per quante volte sbuffo.
Se mi tuffo in una mia idea,
mi ritrovo in apnea in una marea di diarrea. Lo trovo buffo.
Io sono vivo, ma non vivo perche' respiro:
mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Quando sono nato non capivo, ed ora che continuo a non capire,
non mi resta che...
(Jodel)
Rido, ma piango di gusto,
se vedo il bell'imbusto palestrato e lampadato al punto giusto.
Io che tra le ciocche c'ho il fango di Woodstock, puzzo,
accumulo per ore il sudore che spruzzo.
Amo le donne che sanno di merluzzo,
piu' che soubrette da paillettes e piume di struzzo,
ruzzolo in un gruzzolo di gioia,
anche se l'estate non la pa**o nello spa**o della playa.
Sono la chiavica campione in carica,
ma ho la calotta cranica che scotta come roccia lavica,
e nella gara di chi bara nella musica,
sono in gioco con un due di picche nella manica.
L'unica certezza e' che finisco male,
muore Caparezza, tutti al funerale!
E' paradossale, ma io non vengo, non ci tengo,
mamma, quanti dischi venderanno se mi spengo!