[Chorus: Manu PHL]
Io c'ho provato a cantare con loro, e c'ho provato ad entrare nel coro
Ma son nato stonato 'sto dato è a**odato io sono...
[Verse 1: Manu PHL]
Io sono il tizio col vizio che nel coro all'inizio
Fra semiminime e minime mi mimetizzo
Il più possibile simile simulo un vocalizzo
Ma manco note e banconote, e qua non concretizzo
Con arie da carie per arrivare a tutti i fan
E mi turba la turba hooligan, in curva urla di bulli, fanno “Alé-oh-oh”
Monotono, oh no! Intono il coro solo che sono in tono solo col “Poropòppoppoppoppò”
Però poi qua sono tutti stretti a coorte, qua sono tutti pronti alla morte
In azione per la nazione tipo nazi non è per me perciò
Mi diede del KGB chi detestava Mao
Ma uscii fuori dai cori pure con Bella Ciao
Fuori casa in the house, fuori casa a Casa Pound
Come un rastaman in down da skunk, stonato in ogni sound
[Chorus: Manu PHL]
Io c'ho provato a cantare con loro, e c'ho provato ad entrare nel coro
Ma son nato stonato 'sto dato è a**odato io sono...
Fuori dal coro, fuori dal coro
[Verse 2: Manu PHL]
No cantautore quindi non canto amore per dindi
Troppo indie per esser rap, troppo rap per essere indie
Indi mi inimico inni di partito, intimidito che m'indichi il direttore con il dito
Il solfeggio non l'ho mai capito, no, non leggo sullo spartito
Note sugli accordi su ciò che hanno già spartito, tipo
Il sire fa mire d'a**imilare soldo, la miss si fa e mi fa “sì la dò”
Il don fa sol la solfa, sì la so la solfa, don
Sì ma l'affare si fa sollazzare dalla voce bianca principale del coretto parrocchiale, d'oh!
Altro che cantare, mi vien da vomitare
Tu dimmi che io stono, dimmi che canto male
Ma piuttosto che il vostro sistema musicale
Preferisco stonare inventandomi nuove scale!
[Chorus: Manu PHL]
E c'ho provato a cantare con loro, e c'ho provato ad entrare nel coro
Ma son nato stonato 'sto dato è a**odato io sono fuori dal coro
Fuori dal coro, fuori dal coro
[Verse 3: Caparezza]
Sono più stonato di sto neonato, oh mi è nato sto neo
Meglio tra i somari che tra i sommari: “Oh, che bravo ‘sto Leo”
Lo dicono tanti, ma io fuggo, si fanno grandi, Mario-fungo
Ai commenti impermeabile; a tenerli per me, abile
Contro canto brontolando: “Ma la moda cos'è?"
Charlton Heston cialtronesco: “Non farò da Mosé!"
Lascio intero il Mar Rosso, stono come nero e marrò, so
Che mi vuoi come guida, che mi credi degno di Alonso
Ciononostante resto fuori perciò non ho stanze
Rime strambe tanto che i rapper fanno le rimostranze
Esco dal gruppo whatsapp
Esco di casa che se la serie parla di mala poi russo com'è russo lo zar
Complottista impavido dal sito fa discorsi tipo
Che sembro io ubriaco di pa**ito
Te le canto: Rolling Stono, siamo illuminati con le strobo
Basta web, trovati un lavoro, non è un consiglio è un concistoro
Stonoooo... stooonooooo, stonooooooo...
Oh non la prendo, cazzo, oh