Con le mani sento il ritmo
di un cuore che batte per me
mentre sogno che non sono più solo
berretti verde olivo di nuovo sopra le montagne
e l'Armata Rossa che marcia verso le città
combatterà egoismo e falsità
Lascio i sogni sul cuscino
il freddo mi sta ad aspettare
pellerossa d'Italia ogni mattino vanno a fà le città
spezzerà le sue catene Spartaco lo sa
il futuro da solo non cambierà
Anni sessanta il boom economico è per la borghesia
per gli operai camionette alla Scelba e tanta polizia
'94 a Catania il sangue e la rabbia ti uscirà
e chi ci dirà ancora di stare buoni da quale parte sta
Dove ci portano pace e progresso chissà, chissà?
tra i sette grandi avrai come adesso la pancia vuota
Il Cavaliere con i Gladiatori fa la pubblicità
Stato e Mafia, Impresa Italia produce povertà
Servi dei servi e lacchè, ricino e manganelli non ci
fanno paura i vigliacchi che gridano "A Noi!". Ma chi è?
Sono un avanzo di cantiere
rifiuto della società
la gente per bene il giorno va a rubare
e se la prenderanno piangerà
Preti pregano guardie sparano
pere uccidono quelli che si arrendono
certi sperano soldi sognano
poi si svegliano e si disperano
altri partono lavoro cercano
cani li mordono guardie li cacciano
altri resistono barricate nascono
la bellezza e la povertà.
Regalerà i suoi anni migliori alla libertà
Corto Circuito nel braccio e nel cuore fa solidarietà
se il qualunquismo ti abba**a l'umore lui ti sorriderà
se l'egoismo si affaccia al balcone il pugno partirà
Animo forte e rebel non ha rispetto per Santi e Prepotenti
su macchine in divisa non sono i suoi eroi. Ma chi è?
Sono un avanzo di cantiere
rifiuto della società
la gente per bene il giorno va a rubare
e se la prenderanno piangerà
Sono un avanzo di cantiere
rifiuto questa società
che ti ringrazia a calci nel sedere
e toglie il pane a chi non ce l'ha.
Ciao, ciao!