Venne a prendermi la sera
E cucinò fino a mattina
Col cervello la miseria
E con le mani la rovina
Era bianca e preoccupante
Di un umore sottomesso
Venne a dirmi che la storia
è costruita sull'amplesso
Di briganti e parrucchiere
Di veloci nascondigli
Malaffari e dicerie
Per correre come conigli
Ed io che a scuola andavo bene
Non studiavo quasi niente
Presi male la notizia
Che esisteva anche la gente
E presi a correre forte
Davanti casa
E presi sul serio la morte
Di una medusa
Rincuorato e senza voce
Ci guardava da lontano
Destreggiava la sua altezza
Come fosse un aeroplano
Non capiva di trasmettere
Anche a noi a ba**a quota
La sua triste somiglianza
Con la nostra testa vuota
E presi a correre forte
Davanti casa
E presi sul serio la morte
Di una medusa
E presi a correre forte
Davanti casa
E presi sul serio la morte
Di una medusa