Il posto da qui vengo non è il ghetto di legno di geppetto ma nemmeno il regno del fumetto sono sempre stato vero con me stesso non ho cambiato il gioco stando a letto di sanpellecco stando a questo l'inizio è stato poco più di un gioco so dove sto andando ma non so come mi muovo. Forse va cosi un po' per tutti i momenti dove resti solo, momenti brutti Biche non girano, perche non s'infilano libri con dei strani segni che non si decifrano botte di vita, lotte con la vita Si fa notte mentre rima dopo rima, mantieni viva dalle difficoltà in famiglia, la prima sfida sono ricordi ormai scomparsi da una cifra la fotta mi si mangia vivo,devo arrivarci per primo, devo arrivarci per dillo a un amico, devo arrivarci per un senso di autostima che non cede lo fa perchè rivede in me prima che ci metto piede saranno dodici anni fa le prime mosse serie, le prime sedie che spostavo per farmi vedere. Rit: oggi sono qui e so chi sono.. nello stesso posto, lo stesso uomo e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.. il posto da cui vengo è vecchio, ci vivono persone care intrappolate da un decennio provare a scappare senza sensi di colpa l'ho fatto solo per me stesso e adesso lo rifarei per la seconda volta non si puo tenersi tutto nella vita, sono scelte O rimani a casa o vai alle feste poche riflessioni che si sfumano sigari che fumano e profumo di qualcosa di unico quando ho incominciato non sapevo chi sarebbe restato chi mi avrebbe fregato, chi mi avrebbe salvato Chi mi avrebbe dato un modo,un disco nuovo o almeno uno scopo in questo cazzo di gioco
cultura, disciplina e qualche siga qualche faccia che rivedo la mattina con la camicia qualche falso storico che gli altri ignorano ma qualcun'altro spinge ancora l'hip hop spero che ognuno sia sereno con se stesso, rispetto a quel che fatto fino adesso ma non resto mai seduto immobile godendomi le vecchie glorie non credo ci sia niente di più ignobile Rit: oggi sono qui e so chi sono.. nello stesso posto, lo stesso uomo e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.. il posto da cui vengo è l'altro mondo, macchine opsolete fanno fa sfondo ad uno strano contorno illusione di scommettere, la musica, la vita di un artista a cui non resta che riflettere ho solo un film per dirlo, sono qui che insisto e tu sei solo un freek da circo non vivo per un senso comune, le cose inopportune che finiscono nel pattume preferisco tenere un lume piccolo sempre acceso gioco a fare l'offeso, non mi sono mai arreso non pretendo fratellanze e comprensione, conosco la mia situazione non sono un povero coglione disilluso sono un cazzo che con il signore non ha mai chiuso chiamami reppuso e da quando ho incominciato era è lo stesso lo capisco adesso perche sono un po' più vecchio le stesse facce da culo, lo stesso suono, lo stesso muro, lo stesso stress del 31 lo stesso bleff di DJ nessuno un rapper illuso lo stesso cazzo di posto da cui sono venuto Rit: oggi sono qui e so chi sono.. nello stesso posto, lo stesso uomo e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.. (Grazie a Serena per questo testo)