Toni era uno skin!
Toni era uno skin, girava insieme a noi,
impazziva anche lui per la musica Oi!
Serate goliardiche in birreria,
tra risse e tra i fermi della polizia,
vita randagia per chi non accetta,
la macchina bella, e la valigetta,
si usciva la sera con quattro soldi,
si frequentavano solo i sobborghi!
Toni era uno skin!
Ma poi quella scema ed è cambiato,
la discoteca, a cena a teatro,
vita borghese, due amici e cambiali,
vestiti bene non siamo animali,
e poi la cravatta e le scarpe belle,
fra gente di merda, e pa**erelle,
rifiuta il mondo che ti disprezza,
sputagli addosso la tua potenza!
Toni era uno skin!
Piglia la scema e dille Fanculo!
Ricordati ancora la scritta sul muro,
rimetti il pitbull e le bretelle,
strappa le maniche che copron la pelle,
rasa i capelli, rimetti quel disco,
telefona agli altri e digli, esco!
Il cuore ti batte con quel rullare,
ma è la tua vita, non puoi cambiare!
Toni era uno skin!
Piglia la scema e dille Fanculo!
Ricordati ancora la scritta sul muro,
rimetti il pitbull e le bretelle,
strappa le manche che copron la pelle,
rasa i capelli, rimetti quel disco,
telefona agli altri e digli, esco!
Il cuore ti batte con quel rullare,
ma è la tua vita, non puoi cambiare!
Non puoi cambiare! Non puoi cambiare!
(Grazie a skinheads 88 per questo testo)