Bianco scudiero che stai nella tua stanza a pensar che quando l'alba sarà tu cavaliere sarai. Anche se greve è il tuo cuore, non siano le lacrime a cingerti il viso, nella preghiera lo sai ritroverai questa notte un sorriso; e quando l'alba verrà solo la vita varrà e la parola tua sacra sarà per un'eternità. Dolce era esser fanciullo, ma il sole un uomo domani vedrà. Potrai partire tranquillo per dove Onore condurti vorrà. Solo però non sarai, al fianco una spada tu avrai, essa ha due tagli perché giustizia lei vuole da te. La lancia che tu porterai tienila sempre con te, diritta è come il tuo cammino, ti segnerà il tuo nuovo destino; e tua compagna sarà una madonna chiamata umiltà, e la tua spada coraggio sarà per chi bisogno ne avrà E sarà spada di fuoco contro chi predica solo empietà e sarà spada di ghiaccio contro chi vuol far morir Verità. Se sposerai povertà mille tesori tu avrai, la terra tuo letto sarà, l'acqua ed il fuoco amerai. E come Nostro Signore tunica solo addosso tu avrai, col dolore del mondo intessuta, col tuo valor decorata l'avrai. Segui la stella del nord oltre montagne e città finché dal mondo tu avrai fatto sparir la viltà. E se la morte verrà accettala senza tremar, tra gigli e tra fiori, lo sai, alfine potrai riposar.