Assalti Frontali - Baghdad 1.9.9.1. lyrics

Published

0 119 0

Assalti Frontali - Baghdad 1.9.9.1. lyrics

Orribile notte la bandiera a stelle e strisce è in volo ha i colori della morte nella notte senza luna il suo rumore senza più nessuna esitazione per colpire e non vedere nient'altro che se stessa scoperta nel deserto la bandiera della guerra su Baghdad 1.9.9.1. Bush chiamalo col suo nome è un boia è un boia non posso credere nei media e non è per un consiglio "sarà una guerra lampo" e già dal 16 gennaio che come uno spettacolo va avanti l'evento invocato tanto atteso davanti ai teleschermi l'attacco il fuoco dei bombardamenti la C come conflitto che fa volare in alto N il numero dell'indice di ascolto N e non è il numero dei morti ai media non ci credo non credo alla Cnn fermi yankees fottetevi a vicenda coi sionisti credete di ubriacarci con i media state attenti stronzi yankees 30.000 tonnellate di tritolo in una notte state fermi servi dei servi La Malfa Andreotti Gava siete esperti a**a**ini per le leggi bianco rosso verdi basta basta ba*tardi fermi yankees ba*tardi stannu fiacche le cose stannu fiacche eppure ae tant'anni ca le guerre se facenno e sempre addrai iti ca tornamu e nun sapimu quiddro ca facenu e na guerra a quai na guerra addrai ncete a ci ni paice cumbina guai dove sono oggi i Mohawk dove i Navaho i Sioux gli Apaches i Mohicani come neve al sole d'estate sotto la mano bianca della civiltà occhi hanno dovuto vedere teneri cuori nel sonno ma**acrati la folle vendetta del denaro sulla pelle lo sguardo della luna indignata ribelle meglio rosso che morto mi ripeto morire combattendo per quello che ora vedo è rossa la mia pelle e il mio cuore respira respira con la Terra Terra calpestata rubata svuotata violata foresta di smeraldo la neve è insanguinata ascolta bene yankee un vento rosso torna questa è la sua impronta porta alla rivolta my name is Cocciolone my name is Cocciolone my name is Cocciolone pilota d 'aviazione dall'Italia son partito deciso e orgoglioso in difesa del petrolio io son coraggioso sopra il mio aereo carico di bombe preparo agli irakeni un campo di tombe Cocciolon... gran pilota d'aviazion Cocciolon... voleva annà a fa er coattò Cocciolon... esempio per la diserzion Cocciolon... Cocciolon son partito deciso orgoglioso e convinto ma gli irakeni per terra mi han spinto ed ora mi ritrovo in televisione e tutte le mamme parlano di Cocciolone ho visto Manca alla tv verde d'invidia dice: il controllo dei media è in mano Usa" spera che con l'Europa unita anche la Rai sia pronta per la prossima occasione una guerra da mandare in onda R reporter che fra maschere e microfoni A annunciano: 4 o 4000 sono gli uomini I irakeni uccisi o presi prigionieri i dati sono differenti solo per una questione di zeri e ora solo 15 giorni dopo dall'inizio della guerra l'indice d'ascolto è in calo come fosse un fatto normale quotidiano lontano vicino e poi così lontano finché i morti saranno solo i "loro" morti quattro parole: due pesi due misure per un'unica morale da rispettare e non è un caso che un valore può non avere valore finché un giorno in suo nome tolgono la vita a una popolazione finché un giorno in suo nome chiedono la vita a una generazione no no tre volte no e capisci cosa dico tu sai quello che io so quando un genocidio è chiamato "giusta causa" è perché occorre un alibi a chi compie mille e mille volte un omicidio inseguendo solamente indici di Borsa in un'orribile notte anche a Baghdad 1.9.9.1.